È nato a Parigi l’ undici novembre dell’ anno 1642 appartenente a una famiglia cattolica di origine olandese, figlio di Jean Boulle (lui nacque a Germania) il quale proveniva di una famosa famiglia di ebanisti (come ad essempio, Pierre Boulle: fu stato ” Tourneur menuisier et du roy des armadi d'Ebene” il quale si dice che é stato il secondo ebanista ad essere riconosciutto famoso di modo individuale).
Lui fu stato un’ ebanista (ma anche sapeva di disegno e oreficeria, e si dice che anche sapeva scultura). Si sa anche che André molto probabilmente fu influenziato da Bernini nei soui disegni scultorio-architettonici dei trenta mobili realizzati fra il 1672 e il 1714.
Lui fu stato un’ ebanista (ma anche sapeva di disegno e oreficeria, e si dice che anche sapeva scultura). Si sa anche che André molto probabilmente fu influenziato da Bernini nei soui disegni scultorio-architettonici dei trenta mobili realizzati fra il 1672 e il 1714.
Lui ha imparato a fare dei mobili nel laboratorio di suo padre (si dice che lavorava i mobili da prima dell’ anno 1666) e si dice anche che grazie a che aveva degli studi di arte avanzati in comparazione a i suoi compagni, fu amesso all' Accademia di San Luca e grazie a quello ha saputo come disegnare e modellare con maggior precissione (dato non tanto sicuro secondo alcuni storici).
A i 24 anni fu considerato un maestro ebanista e, tempo dopo, é stato raccomendato al re da Colbert e nel 1672 (a i 30 anni) ha cominciato a lavorare per il monarca Luigi XIV (e fu mantenuto economicamente per lui, perché l’ altro ebanista reale - Juan Macé- aveva morto) e, a causa di questo, fu nominato nello stesso anno "Ebeniste Ciseleur et Marqueteur Ordinaire du Roi" ("Ebanista, intagliatore, doratore e scultore del re") e grazie a questo ha potuto alloggiare al Louvre e avere un laboratorio propio fino alla sua morte.
Si dice che anche quell' anno fu stato riconosciutto per l'uso innovatrice del bronzo nei soui mobili e, come curiositá, si sa secondo varie risorse storiche che Boulle non ha venduto nessun mobile al re fino all' anno 1700.
A i 24 anni fu considerato un maestro ebanista e, tempo dopo, é stato raccomendato al re da Colbert e nel 1672 (a i 30 anni) ha cominciato a lavorare per il monarca Luigi XIV (e fu mantenuto economicamente per lui, perché l’ altro ebanista reale - Juan Macé- aveva morto) e, a causa di questo, fu nominato nello stesso anno "Ebeniste Ciseleur et Marqueteur Ordinaire du Roi" ("Ebanista, intagliatore, doratore e scultore del re") e grazie a questo ha potuto alloggiare al Louvre e avere un laboratorio propio fino alla sua morte.
Si dice che anche quell' anno fu stato riconosciutto per l'uso innovatrice del bronzo nei soui mobili e, come curiositá, si sa secondo varie risorse storiche che Boulle non ha venduto nessun mobile al re fino all' anno 1700.
Anche se lavorava per il re, lavorava anche per ministri e privati (e gente seletta della borghesia).Nel 1713 Felipe V di Spagna gli ha chiesto di fare dei mobili per lui, quindi, lui era stato considerato un ebanista molto importante perché anche faceva dei mobili per le autoritá di altri paesi (ha fatto anche dei mobili per i nobili e la corte di Germania).
Ma, é necessario dire che anche se lui vendeva i suoi mobili a gente importante, é vissuto continuamente in uno stato di povertá perché comperava molti disegni e incisioni che non poteva pagare (le comperava per collezionarle).
Dal anno 1715 il laboratorio sará incaricato a i suoi quattro figli (Jean Philippe, Pierre Benoit, Charles André e Charles Joseph) i quali imitavano i mobili che faceva suo padre e hanno continuato lavorando dopo la sua morte (aveva a sua disposizione venti laboratori reali i quali furono riconosciutti per i mobili con dei disegni floreali).
Ma, é necessario dire che anche se lui vendeva i suoi mobili a gente importante, é vissuto continuamente in uno stato di povertá perché comperava molti disegni e incisioni che non poteva pagare (le comperava per collezionarle).
Dal anno 1715 il laboratorio sará incaricato a i suoi quattro figli (Jean Philippe, Pierre Benoit, Charles André e Charles Joseph) i quali imitavano i mobili che faceva suo padre e hanno continuato lavorando dopo la sua morte (aveva a sua disposizione venti laboratori reali i quali furono riconosciutti per i mobili con dei disegni floreali).
L' estate dell’ anno 1720 (20 di agosto per essere piú precisi) un incendio ha distrutto i suoi laboratori distruggendo le opere che non aveva stampato ed é stato il re a fare che non lo mandassero via dal Louvre.
Come giá avevamo detto, ha avuto variati problemi economici e perció é morto il 29 febbraio del 1732 con dei debiti e chiedendo protezione al re.
Il suo “disicipolo” piú importante dopo la sua morte é stato Charles Creseent.
Il suo “disicipolo” piú importante dopo la sua morte é stato Charles Creseent.
L’ influenzia di Boulle su i mobile si é mantenuta fino al XIX secolo (lui era avanzato per l’epoca a causa dei soui mobili, i quali furono “speciali” grazie all’ incorporazione di diversi elementi, i quali dopo analizzeremo).
Nel testo precedente sul rococó abbiamo potuto aprezzare le differenze nei mobili che predominano nell’epoca di André Charles e quelli di prima, ora parleremo dell’ influenza che ha avuto e quella propia di Boulle nei mobili:
Boulle ha avuto delle influenze di vari artisti (Bernini e altri artisti che si trovavano lavorando anche al Louvre) nei suoi mobili, sia nella parte di scultura come nei disegni applicati, ma anche ha avuto influenza del Rinascimento italiano per le diverse tecniche che ha utilizzato (come ad essempio, la tecnica di parte e contraparte).
Durante il XVIII secolo i mobili in Francia cambiarono per favorire la comoditá e sono stati adattati alla maniera di vivere della monarchia, quindi André apparteneva a un periodo nel quale i re hanno dato importanza alle arti e la decorazione. Si dice che a causa di questo fatto, Boulle ha fatto un' innovazione importante: l'utilizazzione del bronzo nei mobili. Il bronzo provocava un efetto di eleganza e richezza (ma anche proteggeva le parti piú fragili del mobile) e come provocava questo efetto, si diceva che il mobile era piú degno per i monarchi e la gente di corte per la quale Boulle lavorava.
Quindi, possiamo assumere che se Boulle non avessi lavorato per gente cosí importante, sicuramente non abrebbe lavorato con il bronzo nella maniera sculturale e artistica che ha lavorato.
Nel testo precedente sul rococó abbiamo potuto aprezzare le differenze nei mobili che predominano nell’epoca di André Charles e quelli di prima, ora parleremo dell’ influenza che ha avuto e quella propia di Boulle nei mobili:
Boulle ha avuto delle influenze di vari artisti (Bernini e altri artisti che si trovavano lavorando anche al Louvre) nei suoi mobili, sia nella parte di scultura come nei disegni applicati, ma anche ha avuto influenza del Rinascimento italiano per le diverse tecniche che ha utilizzato (come ad essempio, la tecnica di parte e contraparte).
Durante il XVIII secolo i mobili in Francia cambiarono per favorire la comoditá e sono stati adattati alla maniera di vivere della monarchia, quindi André apparteneva a un periodo nel quale i re hanno dato importanza alle arti e la decorazione. Si dice che a causa di questo fatto, Boulle ha fatto un' innovazione importante: l'utilizazzione del bronzo nei mobili. Il bronzo provocava un efetto di eleganza e richezza (ma anche proteggeva le parti piú fragili del mobile) e come provocava questo efetto, si diceva che il mobile era piú degno per i monarchi e la gente di corte per la quale Boulle lavorava.
Quindi, possiamo assumere che se Boulle non avessi lavorato per gente cosí importante, sicuramente non abrebbe lavorato con il bronzo nella maniera sculturale e artistica che ha lavorato.
Lui rinnovó anche i mobili dell'epoca con i disegni che predominavano nel rococó (le conchiglie ad esempio) provocando una nuova moda.
Il mobiliario delle stanze di Luigi XIV elaborati da André Charles fu sempre mostrato con orgoglio dal monarca a principi e ambassatori di altri paesi. Questo fatto aiutó considerevolmente alla difussione di questo stile di mobiliario in quasi tutta Europa.
Un dato curioso e importante, é che grazie a che si trovava nel Louvre nella cerchia degli artisti importanti, ha potuto avere due professioni (lo quale era proibito a quell’epoca) e per tanto ha potuto specializarsi non soltanto nell’ ebanisteria, ma anche in architettura e disegno.
Riassumendo, possiamo dire che grazie a che Boulle si trovava in un entorno importante con gente di alti incarici politici -sia internazionale come nazionalmente-, la sua tecnica ha avuto una maggior importaza e influenza, e anche, grazie a trovarsi in quel ambiente, lui ha potuto lavorare i mobili di forma piú sculturale e con materiali diversi al legno (come ad essempio il bronzo), e anche ha lavorato dei mobili con disegni piú esclusivi, innovativi e aristocratici a causa dell’imporanza dei soui clienti.
Possiamo suporre che se Boulle non si avessi trovato in un ambiente aristocratico e avessi rimasto nella borghesia, non abrebbe potuto vendere i soui mobili, perché a causa dei metalli, pietre e conchiglie che utilizzaba, i prezzi non erano tanto bassi come per essere pagati da qualsiasi cittadino, quindi, sicuramente non abrebbe fatto quei tipi di mobili e abrebbe fatto soltanto l’intarsio con il legno ed anche é importante ricordare che il re lo manteneva economicamente, quindi non doveva avere tante preocupazioni, soltanto elaborare dei mobili.
André Charles lavorava principalmente con il bronzo e con delle tartarughe (utilizzò anche il rame, il peltro e l’avorio) -Boulle é stato importante per l' ebanisteria con tartaruga e rame (tecnica pratticata dal anno 1640 in Olanda e Italia) -.
Lui é stato importante per la storia grazie alla tecnica di intarsio fatta anche con tartaruga e rame che giá avevamo detto, per l’intarsio con altri materiali, l’incorporazione di elementi sculturali e la parte e contraparte fondamentalmente.Riassumendo, possiamo dire che grazie a che Boulle si trovava in un entorno importante con gente di alti incarici politici -sia internazionale come nazionalmente-, la sua tecnica ha avuto una maggior importaza e influenza, e anche, grazie a trovarsi in quel ambiente, lui ha potuto lavorare i mobili di forma piú sculturale e con materiali diversi al legno (come ad essempio il bronzo), e anche ha lavorato dei mobili con disegni piú esclusivi, innovativi e aristocratici a causa dell’imporanza dei soui clienti.
Possiamo suporre che se Boulle non si avessi trovato in un ambiente aristocratico e avessi rimasto nella borghesia, non abrebbe potuto vendere i soui mobili, perché a causa dei metalli, pietre e conchiglie che utilizzaba, i prezzi non erano tanto bassi come per essere pagati da qualsiasi cittadino, quindi, sicuramente non abrebbe fatto quei tipi di mobili e abrebbe fatto soltanto l’intarsio con il legno ed anche é importante ricordare che il re lo manteneva economicamente, quindi non doveva avere tante preocupazioni, soltanto elaborare dei mobili.
André Charles lavorava principalmente con il bronzo e con delle tartarughe (utilizzò anche il rame, il peltro e l’avorio) -Boulle é stato importante per l' ebanisteria con tartaruga e rame (tecnica pratticata dal anno 1640 in Olanda e Italia) -.
Ora ne parleremo di queste tecniche:
- Ha lavorato in maniera notevole l'intarsio (tecnica che come giá avevamo saputo prima nella comparazione barocco-rococó del testo precedente, era tipica della sua epoca – se non vi ricondate di questa tecnica, é meglio rileggerla nel testo sul rococó prima di continuare a leggere!-).
Una delle tecniche fondamentali che utilizzava era l’intarsio florale, di “parte e contraparte” e la combinazione di entrambe. Le sue tecniche furono utilizzate posteriormente tanto in Inghilterra come in Francia.
Tra i motivi piú utilizzati nell' intarsio dell’ ebanista si travavano i motivi arabeschi, fiori, foglie e mascheroni.
La sua influenzia nell' intarsio é stata tale che esiste una tecnica chiamata “intarsio alla Boulle” la quale fu imitata principalmente nel XIX secolo (quello piú rappresentativo al suo stile é stato lo stile Napoleone III).
L’intarsio alla Boulle consistiva in fare l'intarsio con ottone dorato e tartaruga (o altri materiali, ma l’originale é con questi) creando anche l'efetto di parte e contraparte - perché cuando si “ritagliava” la figura, rimaneva anche uno sfondo e viceversa (e il mobile in se era fatto da ebano) ma di questo effetto ne parleremo dopo! - .
Essempio di intarsio floreale fatto da Boulle:
- Elementi di scultura che prima dei soui mobili non si applicavano:
Faceva principalmente esseri viventi (piú precisamente donne) con dettagli, in maniera tale che fossino considerati come delle sculture nei mobili e non soltanto come un altro pezzo di materiale, in altre parole, che il mobile stesso fossi un'opera di arte completa.
- La tecnica che segue é chiamata “parte e contraparte”. Lui ha creato una tecnica innovatrice (il termine "creato" puó essere discusso perché lui ha saputo migliorarlo, ma la tecnica stessa esistiva da prima - provene dal secolo XVII-): la tecnica consiste nel fare lo stesso disegno - generalmente con la tecnica di intarsio - con due materiali diversi, provocando cosí la "parte" e "contraparte". La "parte" é fatta con una maggior quantitá di materiali prezziosi (il piú prezioso come fondo) e la "contraparte" si fa con gli stessi materiali, ma applicandoli al contrario. Con la tecnica alla Boulle -detta anteriormente nell'intarsio-, la parte aveva uno sfondo di tartaruga e il disegno era fatto con ottone e la contraparte aveva lo stesso disegno ma con i materiali applicati all' inversa.
Essempio di parte e contraparte:
Contraparte. |
Parte. |
Grazie a lui i mobili hanno preso un’importanza nell’arte nei seguenti secoli ed anche ha creato la “nuova moda” su i mobili – e stato fondamentale per lo stile Napoleone III- ,i mobili dopo di lui non saranno fatti soltanto da legno come prima, ed anche la sua tecnica e i diversi elementi che utilizzó furono utilizzati fino al XIX secolo. Anche é notevole che la storia ha influsso in lui, perché ha preso degli elementi del rinascimento e del rococó (intarsio in tutti e due,e in quest’ultimo alcune tematiche), ma anche ha avuto infleunza di Bernini, uno scultore dell’epoca del barocco il quale é stata la sua inspirazione per le sculture dei suoi mobili e per finire, fa piú costante l'utilizzo della tartaruga, tanto cosí che si utilizzerá fino al XIX secolo grazie a lui.
Mobile stile Napoleone III:
(Per aproffondire questo stile potete vedere il link che ho lasciato nella parte superiore del blog).
(Per aproffondire questo stile potete vedere il link che ho lasciato nella parte superiore del blog).
Ma, e importante dire anche che una delle cose piú notevoli che ha fatto, é stata la supposta l'invenzione della Commode nell' anno 1708 (un tipo di mobile che si fa ancora oggi, anche se attualmente ha una forma e decorazione diversa di quella che lui a utilizzato). E creó anche il Bureau plat, la quale era una scrivania con 4, 6 o 8 piedi e questi gli faceva con la tennica di cabriolé.
Bureau plat di 8 piedi:
Bureau plat di 8 piedi:
Come possiamo vedere nelle tecniche precedenti, gli "elementi" piú importanti dei soui mobili in termini generali sono: La tecnica di intarsio, la parte e contraparte, che erano per la gente importante dell'epoca e che utilizzava materiali innovativi e non soltanto legno.
Per finire, come dato apparte, molti dei suoi disegni sono illustrati in un libro di incisioni dell' anno 1720, ma, lui molte volte non scriveva il suo nome nei mobili, lo scriveva soltanto nei disegni che faceva i quali nella gran maggioranza si sono persi nell'incendio del suo lavoratorio, quindi, molte volte si parla di "attribuito a" perché molte volte non si sa veramente con certezza se quel mobile era stato fatto da lui al 100%.
Mobile di Boulle che dopo sará analizzato. Si possono vedere i dettagli floreali e delle diverse curve allo stile del rococó.
Mobile di Boulle che dopo sará analizzato. Si possono vedere i dettagli floreali e delle diverse curve allo stile del rococó.